TUTORATO PER PREADOLESCENTI E ADOLESCENTI
Il tutorato è un supporto di tipo psico-affettivo e un aiuto per l’organizzazione di compiti e studio ad adolescenti a rischio di dispersione scolastica o in situazioni di disagio.
REFERENTE DEL SERVIZIO:
dott.ssa Anna Pezzi
Piazza San Rocco, 2 – 48018 Faenza (RA)
Tel. 0546/699505 – Centralino 0546/699511
E mail: a.pezzi@aspromagnafaentina.it
TITOLARE DELLA GESTIONE: ASP della Romagna Faentina (responsabile del progetto) in partnership con i Servizi Sociali Associati e Servizio di Neuropsichiatria Infantile.
L’ASP della Romagna Faentina gestisce il progetto attraverso il monitoraggio continuo e complessivo degli interventi per controllarne la sostenibilità, i tempi di intervento, l’evoluzione. Si fa carico quasi interamente del sostegno economico; il Comune di Faenza partecipa con un contributo.
A CHI SI RIVOLGE IL SERVIZIO |
Preadolescenti e adolescenti (in prevalenza ragazzi e ragazze di scuola media inferiore) del distretto faentino, con situazioni individuali o familiari di disagio e fragilità.
Il servizio all’utente è gratuito.
FINALITÀ |
Risposta “personalizzata” per contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico e fornire sostegno negli apprendimenti per ragazzi/e in situazione di fragilità.
DESCRIZIONE DEI PROGETTI EDUCATIVI |
Tutorato presso la famiglia con intervento educativo individuale (circa 6 ore settimanali) che si avvale del supporto e delle competenze dei servizi sociali associati e di quelle messe in campo dall’ASP:
- azione educativa condivisa con il ragazzo e la sua famiglia
- supporto psico-affettivo e relazionale
- supporto per l’organizzazione dei compiti e dello studio
OPERATORI ADDETTI AL SERVIZIO |
L’azione di tutorato viene assicurata da educatori. Sono previsti incontri periodici con gli insegnanti e la supervisione di un neuropsichiatra infantile competente in materia, che ne definisce compiti e limiti di sviluppo.
I tutor sono individuati attraverso una selezione comparativa indetta dall’ASP che prevede come requisito di accesso la laurea Educatore professionale, o Psicologia o Scienza dell’Educazione.
MODALITÀ DI ACCESSO |
Segnalazione da parte dei Servizi Sociali Associati al gruppo tecnico di supporto (responsabile servizio minori del Comune di Faenza, neuropsichiatra infantile e referente responsabile dell’ASP).