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Il Fondo “una rete di protezione per assicurare un futuro alle persone con disabilità, oltre la famiglia…”

Il Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, c.d. “Dopo di Noi”, istituto dalla Legge 22 giugno 2016, n. 112, nasce dall’esigenza di assicurare il benessere, la piena inclusione sociale e l’autonomia, per evitare l’istituzionalizzazione e per dare attuazione
a prestazioni di assistenza, cura e protezione alle persone con disabilità prive del sostegno familiare in quanto mancanti di entrambi i genitori o perché gli stessi non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno, nonché in vista del venir meno del sostegno familiare attraverso la presa in carico della persona interessata già durante l’esistenza in vita dei genitori.
Le risorse assegnate al Fondo sono annualmente ripartite con decreto ministeriale alle regioni che a loro volta provvedono alla assegnazione alle Ausl distrettuali.

Il ruolo dell’ASP della Romagna Faentina

La nostra ASP è stata individuata con deliberazione della Giunta dell’Unione della Romagna Faentina, quale soggetto pubblico idoneo ad assumere il ruolo di coordinamento territoriale degli interventi di cui al Programma attuativo distrettuale e della gestione dei servizi connessi, in particolare dei rapporti con i soggetti del terzo settore, e per l’utilizzo del fondo.
Restano in capo all’Unione della Romagna Faentina le funzioni di programmazione e di indirizzo per il coordinamento distrettuale delle attività, degli interventi e dei servizi connessi, nonché le funzioni di monitoraggio e verifica delle azioni e degli interventi in forma coordinata.

Le attività finanziabili con le risorse del Fondo

Comprendono:

  • Percorsi di accompagnamento per l’uscita programmata dal nucleo familiare di origine, ovvero per la deistituzionalizzazione ed interventi di supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative con caratteristiche proprie dell’ambiente familiare;
  • Interventi di supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative dalle caratteristiche di cui all’art. 3 comma 4 del decreto ministeriale 23 novembre 2016 (abitazioni, inclusa l’abitazione di origine, gruppi appartamento o soluzioni di co-housing che riproducano le condizioni abitative e relazionali della casa familiare),
  • Programmi di accrescimento della consapevolezza e per l’abilitazione e lo sviluppo delle competenze per favorire l’autonomia delle persone con disabilità grave e una migliore gestione della vita quotidiana, anche attraverso tirocini per l’inclusione sociale;
  • Interventi di permanenza temporanea in una soluzione abitativa extra-familiare (ricoveri temporanei di emergenza e sollievo per la famiglia)

I destinatari

Sono le persone con disabilità grave (in possesso della certificazione rilasciata dalla commissione medico sociale AUSL – art. 3 comma 3 Legge n. 104 del 5 febbraio 1992) non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità, prive del sostegno familiare (mancanti di entrambi i genitori, o con genitori non più in grado di fornire l’adeguato sostegno, o in vista del venire meno del sostegno familiare), residenti nel territorio dell’Unione dei Comuni della Romagna Faentina.
D’intesa con il Settore Servizi alla Comunità dell’Unione della Romagna Faentina ed i competenti servizi sanitari, le risorse disponibili vengono messe a disposizione tramite avviso pubblico emesso da ASP della Romagna Faentina, al fine di raccogliere il maggior numero di richieste da parte di persone interessate ed aventi titolo, per lo sviluppo e la realizzazione di progetti personalizzati.

Il progetto individuale

L’attivazione degli interventi e dei servizi avviene con la predisposizione di un progetto personalizzato da parte di una equipe multiprofessionale, previa valutazione multidimensionale effettuata dall’Unità di Valutazione Multimediale distrettuale, garantendo per quanto possibile, la più ampia partecipazione della persona con disabilità, della famiglia, delle associazioni di rappresentanza dei disabili presenti sul territorio, dei soggetti specializzati erogatori di servizi per la disabilità.

Cosa è stato fatto, cosa stiamo facendo

L’attivazione dei primi interventi e servizi del “Dopo di Noi” a favore delle persone con disabilità grave, è iniziata nei primi mesi del 2019 a seguito della creazione di progetti individuali personalizzati per n. 13 soggetti, selezionati mediante pubblico avviso.
La nostra ASP per l’attuazione di tali percorsi, ha messo a disposizione, nel complesso di cui è proprietaria in via Fornarina, 10-12-14 a Faenza, un appartamento al secondo piano ed uno spazio al piano terra, nei quali sono stati realizzati interventi strutturali e di miglioramento al fine di renderli pienamente fruibili da parte di soggetti con disabilità.

I progetti sono stati finanziati con le risorse 2016 e data la loro complessità hanno richiesto un attento lavoro di studio e di organizzazione e tempi lunghi di realizzazione. Pertanto, è stata assicurata la continuità degli interventi con le risorse 2018.

I primi 13 progetti si sono conclusi alla fine del 2021.
Contestualmente, nel corso del 2021, sono state messe a disposizione le risorse per le annualità 2019 e 2020 e mediante avviso pubblico si è provveduto all’aggiornamento degli interventi e dei progetti da realizzare nel corso del 2022:

Referente ASP: Luciana Rimini – tel. 0546 699532, mail info@aspromagnafaentina.it