L’housing first è un modello di intervento nell’ambito delle politiche per il contrasto alla grave marginalità basata sull’inserimento in appartamenti indipendenti di persone senza dimora con problemi di salute mentale o in situazione di disagio socio-abitativo cronico, allo scopo di favorire percorsi di benessere e integrazione sociale.
Questa metodologia di intervento opera sulla dimensione individuale, riconoscendo la capacità dell’individuo di riacquisire uno stato di benessere psico-fisico anche in presenza di gravi condizioni di vulnerabilità sociale o di problemi di salute mentale, e contemporaneamente sulla dimensione ambientale, attraverso la disponibilità di una casa ed il supporto dell’equipe.
I casi da avviare ai progetti di housing first sono proposti dai Servizi alla Comunità dell’Unione, di concerto con i competenti servizi AUSL (CSM e SERT); la stessa Unione individua il soggetto gestore dell’housing first.
ASP mette a disposizione del progetto appartamenti idonei, dotati di almeno tre camere da letto (al momento due appartamenti a Faenza).